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🧢 Da Benzianio a Milionario: La Lezione di Ronald Read, l’Investitore Invisibile da 8 Milioni di $

  • Immagine del redattore: officine investimenti
    officine investimenti
  • 6 ott
  • Tempo di lettura: 3 min

Introduzione


Nel cuore del Vermont viveva un uomo qualunque. Vestiti logori, auto usata, colazioni al bar dell’ospedale. Nessuno avrebbe immaginato che Ronald James Read, bidello e benzinaio per tutta la vita, fosse un milionario. Alla sua morte, nel 2014, lasciò un’eredità di quasi 8 milioni di dollari, gran parte donata a ospedali e biblioteche locali. Ma come ci è riuscito? Questa è la storia (vera) di un uomo che ha battuto il mercato senza mai parlarne a nessuno. Un esempio concreto e potente di come frugalità, disciplina e investimenti coerenti possano costruire un patrimonio enorme, anche partendo da redditi bassi.


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1. Umili origini, forti abitudini


Ronald Read nasce nel 1921 a Dummerston, Vermont, in una famiglia povera di agricoltori. Ogni giorno camminava o faceva autostop per circa 6 km per andare a scuola. Fu il primo diplomato della sua famiglia.


Arruolato come poliziotto militare durante la Seconda Guerra Mondiale, servì in Italia e fu congedato con onore nel 1945. La disciplina imparata in quegli anni lo accompagnò per tutta la vita.


2. Lavoro umile ma costante (e duraturo)


Dopo la guerra, Read lavorò per circa 25 anni come benzinaio e meccanico. A 58 anni si ritirò, ma solo per poco: dopo un anno, riprese a lavorare part-time come bidello nei grandi magazzini J.C. Penney, per altri 17 anni.


Questo secondo “tempo lavorativo”, spesso sottovalutato, gli permise di prolungare l’accumulo, ritardare il disinvestimento e sfruttare più anni di capitalizzazione.


3. Vita frugale: quando il risparmio è una scelta di vita


Ronald Read non guadagnò mai grandi cifre, ma risparmiò tantissimo. Alcuni aneddoti confermano la sua incredibile frugalità:


  • Indossava giacche logore, tenute insieme da spille da balia.

  • Raccoglieva legna per la stufa.

  • Guidava una vecchia Toyota Yaris.

  • Faceva colazione con muffin e burro d’arachidi, nel bar dell’ospedale locale.

  • Parcheggiava lontano per non pagare il parcometro.


Il segreto? Vivere molto al di sotto delle proprie possibilità. E investire la differenza.


4. Il suo stile di investimento: il “Metodo Read”


Read non era un esperto di Wall Street. Ma aveva capito cose fondamentali che molti trascurano.


📚 Auto-formazione costante

Leggeva ogni giorno il Wall Street Journal e prendeva libri in biblioteca. Niente corsi, niente consulenti, solo coerenza e attenzione.


🏛️ Aziende solide, note, che pagano dividendi

Nel suo portafoglio: Procter & Gamble, Johnson & Johnson, Colgate-Palmolive, Wells Fargo, JPMorgan, CVS, GE. Evitava i settori che non capiva, come la tecnologia.


📈 Buy & Hold puro + reinvestimento dividendi

Non vendeva mai. Deteneva oltre 90 azioni in settori diversi, molte da decenni, reinvestendo sempre i dividendi.


📉 Resilienza nei crolli

Nel 2008 aveva in portafoglio anche Lehman Brothers, ma non vendette in panico. La sua diversificazione lo salvò.


💵 Commissioni minime

Usava piani di acquisto diretto e reinvestimento (DRIP/DSPP) con costi bassissimi.


🔐 Gestione fisica

Conservava i certificati azionari in una cassetta di sicurezza, impilati per 12 cm: un simbolo concreto della sua strategia di lungo periodo.


5. Cosa c’era davvero nel portafoglio?


Al momento della morte, tra le sue partecipazioni documentate figuravano:


Wells Fargo

Procter & Gamble

Colgate-Palmolive

AT&T

Bank of America

CVS

John Deere

GE

GM


Un portafoglio solido, da manuale. Niente “scommesse”, solo qualità, diversificazione, reinvestimento.


6. L’eredità: 8 milioni e un esempio per milioni


Alla sua morte nel 2014, a 92 anni, Ronald Read lasciò:


  • 4,8 milioni di dollari al Brattleboro Memorial Hospital

  • 1,2 milioni alla biblioteca pubblica locale

  • Il resto (circa 2 milioni) a famiglia e persone care


Una donazione record per entrambe le istituzioni, proveniente da un uomo che nessuno sospettava fosse ricco.


7. Checklist operativa ispirata a Ronald Read


✅ Vivi sotto le tue possibilità → risparmia di più

✅ Lavora a lungo → aumenta la finestra temporale per investire

✅ Studia solo fonti affidabili → resta nel tuo cerchio di competenza

✅ Compra solo aziende solide → reinvesti i dividendi

✅ Diversifica, evita di vendere nei crolli

✅ Taglia i costi → non serve una banca d’investimento


Conclusione


Ronald Read non vinse alla lotteria, né vendette una startup. Era solo un uomo normale, che scelse di vivere con disciplina e pazienza. E che dimostrò, più di tanti guru, che chiunque può costruire ricchezza, se ha il tempo, la frugalità e la costanza dalla sua parte.


Il suo insegnamento?

📌 “You don’t need a high income to build wealth. You just need to save, invest, and wait.”

 
 
 

2 commenti


Ospite
10 ott

S'è portato i soldi nella tomba

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Ospite
09 ott

Bravissimo……ma ha rinunciato a vivere😱

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